GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI | LUNEDI’ 11 DICEMBRE 2023

– ORE 17.00 Palazzo Antonini – Aula 2
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Teresa Gualtieri
Presidente della FICLU e del Club per l’UNESCO di Catanzaro
Saluto istituzionale
Pietro Mastromonaco
Scrittore, Delega alla Letteratura nel Club per l’UNESCO di Udine
I diritti delle donne attraverso la storia e nell’attualità
Luca Fontanini
Fisioterapista, Chinesiologo, Filosofo, Presidente dell’Associazione
Culturale “Ritorno all’Essere Umani”, Componente del Club per
l’UNESCO di Udine
Filosofia della cura: un diritto per menti libere
Emanuela Sozio
Medico specializzato in Emergenze-Urgenze, Vicepresidente dell’Associazione Culturale “Ritorno all’Essere Umani”,
Componente del Club per l’UNESCO di Udine
Sanità pubblica: fra l’essenziale e il necessario
Giorgia De Marchi
Laurea in Politica e Relazioni Internazionali, ex Studentessa Magistrale Erasmus a “Sciences Po” (Grenoble FR), Componente del club per l’UNESCO di Udine
Discorso del Segretario Generale dell’ONU, Antonio Gutierres, al Consiglio Diritti Umani in apertura della 34esima sessione
Alberto Travain
Docente, Presidente del Fogolâr Civic e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”, Cancelliere dell’Arengo Udine,
Delegato alla Formazione Civica e alla Cittadinanza Attiva nel Club per l’UNESCO di Udine
“Dirits e cjacaris: resonaments su la bufule dai principis nome proclamâts (Diritti e chiacchiere: riflessioni sull’illusione dei
valori meramente proclamati). Conferenza in lingua friulana L. 482/1999.
Antonello Adriano Quattrocchi
Già componente del Direttivo Regionale Friuli Venezia Giulia della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo) – Membro FIDH
(Federazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo) /ONU,
Presidente FIDCA Udine, Delega per i Diritti dell’Uomo nel Club per l’UNESCO di Udine
I Diritti umani e la lotta alla corruzione
Giuseppe Troilo
Maresciallo Aeronautica Militare, Socio FIDCA di Udine, Socio del Club per l’UNESCO di Udine
I Diritti dell’uomo e i migranti