“UNESCO CITIES” TRA LE DIECI MARATONE PIU’ VELOCI D’ITALIA   

 

Il ranking 2015 stilato dal sito internazionale All-Athletics ha posizionato la gara friulana al nono posto tra le 42 chilometri del panorama nazionale. Intanto lappuntamento del 28 marzo riceve il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per lUnesco   

Club UNESCO Udine

 Cividale del Friuli, Palmanova, Aquileia (UD), 4 febbraio 2016 Da Cividale del Friuli ad Aquileia, passando per Palmanova, è tutto un susseguirsi di tesori storici ed artistici. L’Unesco Cities Marathon, però, ha anche una valenza prettamente tecnica: poche maratone italiane, infatti, posso vantare un percorso di gara altrettanto veloce e reso scorrevole dall’assenza quasi totale di curve e saliscendi.

 

Il verdetto arriva dal sito internazionale All-Athletics che, conclusa la stagione 2015, ha realizzato una graduatoria delle maratone mondiali sulla base di alcuni parametri qualitativi, come il risultato cronometrico realizzato dagli atleti e la loro posizione nel ranking mondiale.

 

Ne è risultato che l’edizione 2015 dell’Unesco Cities Marathon, vinta dai keniani Henry Kimtai Kibet (2h15’13”) e Sarah Kerubo Kebaso (2h37’25”), si è posizionata al nono posto tra le maratone italiane inserite nel ranking internazionale di All-Athletics basato su una combinazione dei migliori risultati maschili e femminili per un totale di otto atleti.

 

Non solo: considerando esclusivamente la gara maschile, l’Unesco Cities Marathon sale addirittura al sesto posto nel ranking nazionale. In entrambe le graduatorie (combinata e maschile), la classifica italiana di All-Athletics è guidata dalla maratona di Milano che precede quella di Roma. Milano e Roma capeggiano, posizionandosi nell’ordine, anche la graduatoria italiana femminile.

 

Chi verrà a correre la maratona friulana, il prossimo 28 marzo, lunedì di Pasquetta, sa dunque che, lungo il tragitto da Cividale-Palmanova-Aquileia, troverà una gara adatta a soddisfare qualsiasi ambizione cronometrica. Il fascino del territorio friulano – confermato dalla recente candidatura di Palmanova (insieme ad altri complessi fortificati di Italia, Croazia e Montenegro) a sito tutelato dall’Unesco in quanto Patrimonio dell’Umanità - farà il resto.

 

A tal proposito, va registrato anche il patrocinio che la maratona friulana ha ricevuto, per l’edizione 2016, da parte della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.

 

La maratona, “volta a valorizzare i siti Unesco del Friuli Venezia Giulia, risulta in sintonia con i valori espressi dall’Unesco”, ha scritto il presidente della Commissione Nazionale, Giovanni Puglisi, comunicando al Presidente del Club Udine per l’Unesco, Renata Capria D’Aronco, l’attribuzione del prestigioso riconoscimento. Maratona e promozione del territorio, in Friuli Venezia Giulia vanno più che mai a braccetto. Appuntamento al 28 marzo. Con l’Unesco Cities Marathon sarà sicuramente una Pasquetta diversa.

In Friuli Venezia Giulia, all’inizio della primavera, si corre l’unica maratona al mondo che collega due siti appartenenti al Patrimonio Mondiale dell’Unesco: Cividale del Friuli, antica capitale longobarda, e Aquileia, centro dalle importanti vestigia romane. Le due cittadine distano esattamente 42 chilometri, la lunghezza classica della maratona. Da qui, l’idea di una corsa che unisca simbolicamente i due centri, passando anche per Palmanova, la celebre “città stellata”, a sua volta candidata a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La prossima edizione dell’Unesco Cities Marathon – la quarta - si svolgerà il 28 marzo 2016, giorno di Pasquetta, con partenza a Cividale del Friuli e arrivo ad Aquileia, nella storica Piazza Capitolo. Quarantadue velocissimi chilometri, nel cuore di una delle regioni più affascinanti e ospitali d’Italia.


Giornate Internazionali UNESCO

GIORNATA DELL’UNITÀ D’ITALIA Giovedì 17 Marzo 2016 - ore 17.30

Aula 5 - Piano Terra

del Palazzo di Toppo Wassermann Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione

Alberto Travain
Docente, Presidente del Fogolâr Civic e del
Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”, Delegato per la Formazione Civica e la Cittadinanza Attiva del Club per l’UNESCO di Udine
“Zico o Austria!”: storie culturâl e politiche di une antighe menace furlane
(“Zico o Austria!”: storia culturale e politica di un antico monito friulano)
Contributo in lingua friulana

Giorgio Vello
Docente di Lingua e Letteratura Inglese
1866: il Friuli entra nel Regno d’Italia. Il caso di Coseano

Amerigo Cherici
Architetto, Coordinatore del Gruppo Paesaggio del Club per l’UNESCO di Udine, Autore del libro "Aquileia - Quadri da un Parco Archeologico”
Beni culturali e Unità d’Italia

Carlo-Alberto Lenoci
Laurea in Giurisprudenza, Consigliere del Fogolâr Civic di Udine
La Bandiera Nazionale nei principi fondamentali della Costituzione Italiana e della Costituzione Europea


Giornate Internazionali UNESCO

GIORNATA PER I DIRITTI DELLE DONNE E PER LA PACE MONDIALE - GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA | Venerdì 4 Marzo 2016

ore 17.30

Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di
Udine
Introduzione

Italo Rasciale
Chirurgo e Scrittore
Eroi o eroine? Riflessioni su cent’anni di guerra

Simonetta Cancian
Autrice del testo “Onde Nuove” - Quattro donne si incontrano e si
raccontano …

Ferdinando Schiavo
Neurologo e Scrittore
Il Femminicidio da farmaci: una violenza nascosta


MOSTRA: RIVISITAZIONI + SCALE tecniche miste su multistrato e incisioni calcografiche

di GIUSEPPINA LESA

sabato 5 marzo 2016 ore 18.00

Intervento critico di Piera Sgiarovello
Letture di Antonio De Lucia

La mostra sarà visitabile dal 5 Marzo al 3 Aprile 2016

Lunedì - Venerdì: 09:30 - 19:30
Sabato: 09:30 - 20:00
Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30

Il sabato pomeriggio o previa richiesta al 329.8897433, sarà presente l’artista catalogo in galleria

Circolo Culturale
IL FARO


Prodotti toscani; club UNESCO Udine; UNESCO Udine; UNESCO

“Insegnare l’esodo giuliano dalmata. I Campi Profughi Istriani della Toscana |lunedì 29 febbraio

Nell’ambito del progetto

ALIMENTALAMENTE®
Lettura e dintorni, incontri con l’autore, contorni d’arte,echi d’ambiente e asSaggi culinari della Toscana e del Friuli Venezia Giulia
lunedì 29 febbraio 2016, ore 18.00
Aula T4 piano terra di Palazzo Garzolini
(Toppo-Wassermann) via Gemona 92 Udine

L’Associazione dei Toscani in Friuli Venezia Giulia
In occasione del “Giorno del Ricordo”(10 febbraio)

con il Patrocinio dell’ ANVGD e del Club UNESCO di Udine
organizza una conferenza sul tema:

“Insegnare l’esodo giuliano dalmata.
I Campi Profughi Istriani della Toscana”.

TUTTE LE INFO IN ALLEGATO


Equinozio di Primavera

serata artistico-conviviale "Verso l'Equinozio di Primavera" |sabato 12 marzo 2016

Il “Sovereign Order of Saint John of Jerusalem” *World Confederation* Knights of Cyprus, Rhodes, Malta, St. Petersburg (Delegazione Friuli) e il Club per l’UNESCO di Udine (Membro della Federazione Italiana Associata alla Federazione Mondiale) saranno onorati della qualificata presenza delle S.V. alla serata artistico-conviviale
"Verso l'Equinozio di Primavera"

sabato 12 marzo 2016, ore 19.30, ristorante Nuovo Doge - Passariano
Prenotazioni alla Cena con musica entro Martedì 8 Marzo 2016: “Nuovo Doge” - Tel. 0432.904829 - Fax 0432.905463 info@ristorantedeldoge.it - www.ristorantedeldoge.it

IN ALLEGATO, TUTTE LE INFORMAZIONI 


V CONCORSO NAZIONALE SUI DIRITTI UMANI “Il mondo non è tuo ma di quelli che vengono dopo di te . Il mondo quindi non è di nessuno, essendo di tutti"

FEDERAZIONE ITALIANA CLUB E CENTRI PER L’UNESCO (FICLU)

REGOLAMENTO

La Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO, in collaborazione con il Club per l’UNESCO di Lucera e il Comune di Lucera, VISTO l’alto valore morale e la forte valenza educativa dell’iniziativa che si vuole proporre, IN CONSIDERAZIONE della necessità di fornire agli studenti occasioni di riflessione, studio e dialogo su tematiche nazionali e internazionali di grande attualità, che favoriscano lo sviluppo della dimensione etica tra le nuove generazioni, PRESO ATTO dell'urgenza di promuovere la partecipazione dei giovani a dibattiti di particolare rilevanza culturale, attraverso la sensibilizzazione su argomenti di grande valore civico e formativo volti alla formazione di stili di vita sostenibili;

BANDISCE

Il quinto Concorso nazionale destinato agli alunni e alunne della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado, per:
AGIRE i Diritti Umani.

Il tema scelto per l'anno scolastico 2015- 2016 è il seguente: “Il mondo non è tuo ma di quelli che vengono dopo di te. Il mondo quindi non è di nessuno, essendo di tutti. ( Detto indiano)

Le finalità principali del Concorso sono:

• promuovere la comprensione internazionale, la cooperazione e la Pace, attraverso una migliore conoscenza delle diverse civiltà, dei problemi passati e presenti, così del proprio Paese come di altri e di tutto ciò che costituisce il patrimonio culturale dell’Umanità;
• contribuire alla formazione civica e democratica dei cittadini e particolarmente dei giovani,
attraverso studi e attività connessi con le problematiche proposte dalla Dichiarazione
Universale dei Diritti dell’Uomo;
• stimolare l’interesse della ricerca della verità, attraverso lo studio dei maggiori problemi locali, nazionali e internazionali;
• favorire la consapevolezza che la soluzione delle varie problematiche ambientali è certamente a carico degli stati ma anche di ciascuno di noi.
Il Concorso vuol essere l'occasione per riflessioni e attività su tematiche di profondo spessore culturale, di rilevante importanza educativa e di grande attualità sociale, allo scopo di
sollecitare l’energia, l’immaginazione e l’iniziativa dei giovani per superare le sfide che l’umanità si trova ad affrontare.
La Pace è inoltre una “scommessa” per un futuro sostenibile nel rispetto delle culture e nella ricerca di quelle dimensioni valoriali forti che ci uniscono e ci qualificano come cittadini del
mondo.
L’argomento oggetto del Concorso richiede di riflettere e studiare temi di attualità, quali:
• le tematiche generali legate al dialogo tra le diverse culture;
• il confronto con differenti comportamenti collettivi ed individuali rispetto all’uso
delle risorse del Pianeta:
• i testi della Dichiarazione dei Diritti Umani e della Costituzione Italiana;
• i testi della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo;
• i testi della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea;
• i testi ONU, UNESCO, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, riferiti agli Obiettivi della Millenium Declaration e della nuova Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Gli allievi potranno effettuare approfondimenti in vari ambiti disciplinari, attraverso forme espressive diversificate.

 

Diffusione, articolazione e attuazione del Concorso

La FICLU curerà la diffusione del Concorso, avvalendosi della rete capillare dei Club e Centri per l’UNESCO, presenti su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con gli Ambiti territoriali ( ex Uffici Scolastici Provinciali) gli Uffici Scolastici Regionali.
L’articolazione del Concorso prevede tre Sezioni di Concorso, selezioni provinciali, regionali e nazionali e un Convegno conclusivo sui Diritti Umani.
Durante il Convegno avverrà la proclamazione dei vincitori e la loro premiazione.
Il Convegno ed il premio ai vincitori saranno resi possibili grazie alla disponibilità ed alla collaborazione del Club per l’UNESCO di Lucera e del Comune di Lucera che lavoreranno in accordo con la presidenza e il coordinatore di concorsi nazionali, professor Vincenzo Bandi.

 

Il Concorso prevede tre sezioni:

-Sezione scuola primaria: produzione di un elaborato grafico (tecnica libera), formato A3, contenente uno slogan relativo all’argomento oggetto del Concorso.

-Sezione scuola secondaria di primo grado: elaborazione di un racconto di fantasia, esperienza di vita reale, ecc. relativo all’argomento oggetto del concorso (in formato A4, carattere 12, Times New Roman per un minimo di 3 cartelle).

-Sezione scuola secondaria di secondo grado: tema di ordine generale relativo all’argomento oggetto del concorso (in formato A4, carattere 12, Times New Roman per un minimo di 3 cartelle), eventuale produzione di un DVD

Gli elaborati presentati devono essere originali e inediti, sviluppati espressamente per il concorso in oggetto.
Si fa presente che ogni soggetto partecipante è responsabile di quanto presentato e perciò garante dell’utilizzo di materiale libero da copyright-diritti (immagini – testi), e che la FICLU non
risponderà in alcun modo delle eventuali violazioni in tal senso.

 

Fasi della Selezione provinciali, regionali e nazionali
Le selezioni saranno effettuate a livello provinciale, regionale e nazionale.
I lavori delle scuole che parteciperanno al Concorso saranno indirizzati ai Club e ai Centri per l’UNESCO (FICLU) presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale, secondo lo schema allegato al presente Bando di cui fa parte integrante.
Le produzioni dovranno essere inviate in forma cartacea e su supporto informatico, entro e non oltre le ore 12.00 del 15/03/2016 al Club o Centro per l’UNESCO della Provincia di riferimento indicati nella scheda allegata. Se inviato per posta, farà fede il timbro postale.
Congiuntamente ai lavori, dovrà pervenire al Club per l’UNESCO di riferimento, per
ciascuna scuola partecipante, la scheda di adesione compilata in ogni sua parte e controfirmata dal responsabile dell'Istituzione scolastica.
Le selezioni provinciali e regionali si terranno presso i Club e Centri per l’UNESCO
incaricati di tale compito, secondo le modalità più avanti esplicitate.
La selezione nazionale avverrà a Lucera, presso il club per l’UNESCO che curerà, di concerto con la FICLU, la cerimonia di premiazione dei vincitori, all’interno del previsto Convegno Nazionale sui Diritti Umani.

L’esito del Concorso sarà comunicato dalla Presidente della FICLU via mail e lettera raccomandata ai concorrenti vincitori entro il 20-05-2016. I risultati saranno inoltre pubblicati sul sito internet della FICLU (www.FICLU.com) e sul sito della sede legale FICLU (www.centrounesco.to.it).

Premiazione
La premiazione nazionale avverrà in Lucera il 7 di giugno 2016
I lavori pervenuti, realizzati individualmente dagli alunni, saranno giudicati attraverso le
seguenti selezioni:

Selezione Provinciale:
La Commissione giudicatrice a livello provinciale sarà composta da tre membri del Club per
l’UNESCO (possibilmente un docente di scuola primaria, un docente di scuola secondaria di primo grado e un docente di scuola secondaria di secondo grado, appartenenti all’area artistica o umanistica), da un rappresentante dei Giovani dei Club per l’UNESCO e, là dove possibile, da un rappresentante dell’U.S.P.

Selezione Regionale:
La Commissione giudicatrice a livello regionale sarà composta da tre membri del Club per l’UNESCO (possibilmente un docente di scuola primaria, un docente di scuola secondaria di primo grado e un docente di scuola secondaria di secondo grado, appartenenti all’area umanistica), da un rappresentante dei Giovani dei Club per l’UNESCO e, qualora possibile, da un rappresentante dell’U.S.R.

Selezione Nazionale :
La Commissione giudicatrice a livello nazionale sarà composta, su indicazione della
Presidente nazionale, da membri del Comitato Scientifico dell’Istituto di Formazione della FICLU, possibilmente da un rappresentante del Ministero e da un rappresentante del Club di Lucera.

Le decisioni di tutte le Commissioni giudicatrici sono insindacabili.

Ciascuna scuola invierà al Club o Centro per l’UNESCO di riferimento gli elaborati degli alunni. Ogni Commissione provinciale sceglierà per ciascuna sezione un elaborato che invierà alla Commissione responsabile del livello regionale, secondo lo schema allegato, la quale, a sua volta, sceglierà un elaborato per sezione da inviare alla commissione nazionale del Concorso, presso il Club per l’UNESCO di Lucera, avvocati@agnusdei.it
La commissione nazionale del Concorso individuerà il primo classificato per ogni ordine di
scuola.

Ai tre vincitori sarà assegnato, come premio, un pacchetto-vacanza, di tre giorni 6,7,8
giugno (da estendere a un accompagnatore, insegnante o genitore), da trascorrere presso il territorio di Lucera. Il pacchetto vacanza sarà elargito dal Club per l’UNESCO di Lucera .
Durante il periodo del soggiorno si svolgeranno le manifestazioni di premiazione del Concorso e il Convegno sui Diritti Umani dal titolo :I nostri diritti, le nostre libertà, sono naturali e
inalienabili, ora e sempre.
La partecipazione al Concorso, da parte del candidato, presuppone la totale accettazione del presente bando.

Per eventuali chiarimenti o ulteriori informazioni è possibile contatatre il coordinatore nazionale del Concorso, Vincenzo Bandi, vincenzobandi@gmail.com tel: 3476962653 o la presidenza FICLU tel. 0116936425 / 0116965476, oppure consultare i seguenti siti: www.ficlu.com e www.centrounesco.to.it dove sarà anche possibile visionare l’elenco completo dei Club e Centri per l’UNESCO, sede delle Commissioni giudicatrici a livello provinciale, regionale e nazionale,

FIRME

SCHEDA ADESIONE V CONCORSO NAZIONALE SUI DIRITTI UMANI

SCHEDA RIASSUNTIVA  NAZIONALE

SCHEDA RIASSUNTIVA REGIONALE

SCHEDA RIASSUNTIVA PROVINCIALE

________

ELENCO REFERENTI REGIONALI

ELENCO CLUB REFERENTI REGIONALI E PROVINCIALI

 

 

 

 


Giornate Internazionali UNESCO

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE LINGUE MADRI | Lunedì 22 Febbraio 2016

ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione

Alberto Travain
Presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”, Delegato del Club per l’UNESCO di Udine per la Formazione Civica e la Cittadinanza Attiva Furlan e regule sociâl: prin front e ultin dal tignî bot de marilenghe di un teritori
(Friulano e regola sociale: primo e ultimo fronte di resistenza della madrelingua di un territorio)
Intervento in lingua friulana

Giuliana Sgobino
Laurea in Pedagogia, già Docente di Lettere, Esponente del
Club per l’UNESCO di Udine
La nostra Madre Lingua

Myrsoula Foukis
Artista
La mia patria d’origine, la Grecia; la mia lingua madre, il
Greco.
La Grecia oggi

Manuel Rovere
Ingegnere, Insegnante di Lingua Internazionale Esperanto, Cantante, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine Esperanto, la più efficace difesa delle così dette “Lingue Minoritarie”


anà thema teatro; anà thema teatro; anà thema teatro

UDINE DELL’AMORE | Domenica 14 febbraio

 alle ore 18 partirà il tour per il centro storico di Udine da piazza XX Settembre di Udine

In occasione della ricorrenza dedicata agli innamorati, domenica 14 febbraio alle ore 18, da piazza XX Settembre a Udine, partirà la prima edizione di un nuovo tour teatralizzato dal titolo “UDINE DELL’AMORE”.

Dopo il successo del tour legato ai misteri del centro storico, la compagnia Anà-Thema Teatro propone un nuovo percorso suggestivo ed emozionante con le storie d’amore più belle del teatro. Un percorso a piedi di circa 70 minuti tra le vie del centro di Udine con tante tappe in luoghi nascosti e bellissimi come giardini, cortili e piazze. Gli attori della compagnia faranno rivivere grazie a letture e teatralizzazioni, le scene degli innamorati più conosciuti come Romeo e Giulietta, Cirano e Rossana ma anche le lettere e le poesie che raccontano il sentimento dell’amore. Un romantico accompagnatore condurrà i visitatori sui passi dell’amore tra le strade mescolando le vicende d’amore di personaggi storici e leggendari. Sospesa tra sogno e realtà, Udine si colorerà di sentimento: un’incredibile sequenza di vicissitudini e peripezie amorose che solo gli innamorati sono capaci di sopportare e superare, costituiranno le piccole trame che s’intrecceranno oltrepassando i confini del tempo, per conoscere una nuova città attraverso quel “richiamo” eterno che solo l’amore può regalare.

Il ritorno è previsto sempre in piazza XX Settembre. La prenotazione è obbligatoria e il costo del biglietto è di € 10 a persona. Per informazioni e prenotazioni 04321740499 – 3453146797 info@anathemateatro.com   www.anathemateatro.com

 

-con gentile preghiera di pubblicazione/diffusione-

Ufficio Stampa - Anà-Thema Teatro

Tel 04321740499 / Tel 345.3146797

stampa.anathema@gmail.com

www.anathemateatro.com


presentazione del libro “A muso duro. Mille sogni da raccontare” di IRENE GIUROVICH | martedì 16 febbraio

La S.V. è invitata
alla presentazione del libro

“A muso duro.
Mille sogni da raccontare”
di IRENE GIUROVICH

dedicato ad ADRIANO IOAN
che si terrà martedì 16 febbraio 2016 alle ore 18 in Sala Ajace
Piazza della Libertà – Udine
Presenta il Sindaco di Udine, prof. FURIO HONSELL

Modera la giornalista
ELISABETTA POZZETTO

L’evento ha ottenuto il riconoscimento istituzionale da parte del Comune di Udine nell’anniversario del sesto mese dal trapasso del politico udinese ADRIANO IOAN.
Con il patrocinio del Club per l'UNESCO di Udine
Edizioni Segno
Via E. Fermi, 80/1
33010 Feletto Umberto – Tavagnacco (UD) Tel. 0432 575179 – Fax 0432 688729 www.edizionisegno.it – info@edizionisegno.it


Prodotti toscani; club UNESCO Udine; UNESCO Udine; UNESCO

Conferenza sul tema “ELENA VALENTINIS e ANTONIO CAVALCANTI” | Martedì 16 febbraio 2016

 

Martedì 16 febbraio 2016, ore 18.00, Palazzo Garzolini, via Gemona 92 – Udine.

La Beata Elena Valentinis e Antonio Cavalcanti


convegno siti palafitticoli

Convegno sui Siti Palafitticoli Preistorici nell’Italia Settentrionale ed in Friuli | Sabato 18 Aprile

 

Programma

Organizzato dal CLUB UNESCO di Udine in accordo con l’UNIVERSITA’ degli STUDI DI UDINE, la PROVINCIA di UDINE e il LIONS CLUB UDINE DUOMO, il Convegno si terrà nella mattinata (9:00 – 12:30) del Sabato 18 Aprile p.v., presso l’Aula Magna del Liceo Ginnasio “Jacopo Stellini” di Udine.

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I Siti Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino, diffusi in diversi Paesi quali la Francia, la Svizzera, la Germania, l’Austria, la Slovenia e l’Italia, sono riconosciuti dall’UNESCO come “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”. Nella   Penisola      tali   insediamenti   si   sono   sviluppati   nell’Italia   Settentrionale,   in   particolare nell’ambito della Valle Padana e delle pianure e lagune Venete. Nella nostra Regione, Friuli Venezia Giulia, si trova un Sito riconosciuto dall’UNESCO, nella località di Palù di Livenza. Tale sito è stato oggetto di rilevamenti, studi e convegni fin dal 1999 (Il Palù alle Sorgenti della Livenza: Ricerca archeologica e Tutela Ambientale).

Nel 2011 il Sito è stato riconosciuto dall’UNESCO quale “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”

In Trentino esistono importanti siti palafitticoli nelle località di Fiavè e del Lago di Ledro, ove si trovano interessanti musei e ricostruzioni, seppure parziali, di esempi di insediamenti palafitticoli preistorici. Tali insediamenti si svilupparono nella Valle Padana a partire dai secoli immediatamente successivi alla “Glaciazione di Würm” tra i 30 e i 18.000 anni fa. Come si può osservare nell’allegata piantina, ai tempi della glaciazione, le acque marine si estendevano fino ai piedi dell’Arco Alpino occidentale. Lo scioglimento dei ghiacci ha comportato il progressivo accumulo in quella che diverrà la Valle Padana, di materiali terrosi e ghiaiosi fino a trasformare l’intero territorio, prima occupato dalle acque marine, in un vastissimo acquitrino. Su questo territorio si insediarono le popolazioni del Neolitico, creando così numerosi villaggi su palafitte che resistettero fino all’avvento del Villanoviano e della successiva espansione Etrusca. Le opere di bonifica effettuate, dai Romani, dai Longobardi, dai Visconti, dalla Repubblica Veneta e dal Regno d’Italia, per concludersi con gli interventi operati nel primo dopoguerra della Seconda Guerra Mondiale, si è andata radicalmente trasformando la tipologia degli insediamenti umani in quel territorio anticamente popolato dagli insediamenti del tipo palafitticolo.

Di  recente  si  sono  tenuti  importanti  convegni  di  valenza  internazionale  sugli  insediamenti palafitticoli preistorici, quali:

-     il Convegno di Pordenone il 5 / 7 Aprile 2001;

-     il Convegno di Keutschach (Carinzia) il 29 Agosto 2014;

-     il Convegno di Fiavè (Trentino)  17 / 18 Ottobre 2014.

Pare che Otsi (la cosiddetta Mummia di Similaun) provenisse dall’importante insediamento palafitticolo di Mondsee (Austria), nei pressi della Città di Salisburgo.

 

Il Convegno intende mettere in luce un aspetto particolare della nascita e dell’evoluzione degli insediamenti palafitticoli preistorici nell’Italia Settentrionale, principalmente nel loro rapporto con l’evoluzione idrogeologica del territorio oggetto di insediamento. Questo  per  significare  come  l’antropizzazione  del  territorio  avvenga  a  seguito  delle  mutate condizioni idro-geologiche del territorio stesso.

Verrà anche valutata l’ipotesi di considerare le attuali tipologie dei cosiddetti “Casoni” dei pescatori che popolano le Lagune Friulane, che peraltro troviamo diffusi lungo tutto l’arco di costa adriatica che si estende dalla foce dell’Isonzo fino al più meridionale dei rami della foce del fiume Po (Po di Goro), possano considerarsi quali tipologie superstiti degli insediamenti preistorici su palafitte.

Relatori al Convegno saranno:

-     il Dott. Mario Toppazzini, Geologo, che ha acquisito importanti esperienze di lavoro in Italia,  Africa  Settentrionale,  Medio  ed  Estremo  Oriente,  ex  URSS  nei  settori  stradale, portuale ed aeroportuale, idrogeologico, ecc.

Tema trattato: Evoluzione idro-geo-morfologica della attuale “Valle Padana” dall’ultima glaciazione ai tempi nostri e la formazione delle Lagune Veneto – Friulane.

-     Il Dott. Roberto Micheli, Archeologo della Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia dal 2010. Ha partecipato a numerosi scavi preistorici in Italia e all'estero. Si occupa in prevalenza della preistoria recente dell’Italia settentrionale (Neolitico ed età del Rame) con interesse per le problematiche relative agli ornamenti personali e al costume antico e per quelle che concernono i rapporti tra uomo-ambiente nell’antichità. Dal 2011 è Responsabile della Soprintendenza per il Palù di Livenza iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità nella serie dei Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino.

Tema trattato: Viaggi sull’acqua: il mondo delle palafitte preistoriche e l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (UNESCO).

-     La Dr.ssa Paola Visentini, Curatrice del Museo Archeologico dei Civici Musei di Udine e della Sezione Paletnologica del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine. E’ docente incaricato di Preistoria e Protostoria presso l’Università degli Studi di Udine. Ha condotto e coordinato campagne di scavo in Italia in siti neolitici e dell’età del Rame, contribuendo a definire e approfondire tematiche relative alla Preistoria recente nell’Italia Nord-Orientale.

Tema trattato: Il villaggio tardoneolitico di Palù di Livenza (PN) nel quadro della Preistoria dell’Italia Nord-Orientale.

 

PROMOTORI

Arch Adriano Conti Delegato Commissione Ambiente del Club UNESCO di Udine Membro del Comitato “Arte e Cultura Del Lions Club Udine Duomo

Prof. Renata Capria D’Aronco, residente del Club UNESCO di Udine Cerimoniere del Lions Club Udine Duomo

club unesco udine

 


Giornate Internazionali UNESCO

GIORNATA MONDIALE DELLA GIUSTIZIA SOCIALE | Venerdì 19 Febbraio 2016

ore 18.00
Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann
Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
I principi dei diritti dell’uomo toccano profondamente il settore della Giustizia Sociale

Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione

Maurizio Calderari
Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia”, Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Giustizia Sociale

Daniele Damele
Giornalista, Scrittore, Componente del Comitato
Direttivo del Club per l’UNESCO di Udine
Resistere, resistere, resistere – Sì, ma per una giustizia vera

Andrea Purinan
Avvocato del Foro di Udine
Nozione e fondamenti della Giustizia Sociale

Marco Orioles
Sociologo, Studioso di Immigrazione e Islam in Europa, Componente del Comitato Direttivo del Club per l’UNESCO di Udine
La giustizia sociale nella società globale


Giornate Internazionali UNESCO

SAN VALENTINO | Lunedì 15 Febbraio 2016

ore 18.00

Sala del Consiglio
del Palazzo di Toppo Wassermann Via Gemona 92 - Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione

Lucia Giuliani
Autrice della Guida storico-artistica "San Valentino"
La Chiesa di San Valentino in Borgo
Pracchiuso a Udine

Giuliana Sgobino
Laurea in Pedagogia, già Docente di
Lettere, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
La storia di San Valentino, martire cristiano (secolo III o IV)

Maurizio Calderari
Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine, Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia” Concorso di Poesia “Aspettando San Valentino”