progetto didattico sperimentale “Toccare l’Aria e sentire la terra tremare” | martedì 2 maggio

Un irrinunciabile appuntamento con la meteorologia si terrà a Udine martedì 2 maggio 2017, dalle 8.30 alle 12.30, presso l’Auditorium del Palazzo della Regione, in via Sabbadini.

Il progetto didattico sperimentale “Toccare l’Aria e sentire la terra tremare” vede la partecipazione e collaborazione delle scuole medie di Udine, coordinate dai club service di Udine dei Lions (Agorà, Castello, Duomo, Host e Lionello), Rotary (Udine, Udine Nord e Patriarcato), Inner Wheel, Fidapa, Soroptimist, Club per l’UNESCO di Udine, Panathlon e la consulenza dell’OSMER-ARPA FVG, della Protezione Civile, con il patrocinio della Regione.

Il progetto è nato nel 2002 da un’idea del prof. Manuel G. Velarde. Il convegno, intitolato Terra, Cielo, Spazio, i terremoti l’atmosfera e i pianeti, sarà moderato dal giornalista Rai Piero Villotta.

Dalle 11.30 alle 12 30 presso i portici dell’adiacente Museo Friulano di Storia Naturale, si terranno diversi esperimenti di fisica, meteorologia e rendimento energetico a cura di ARPA–OSMER.

Creando nelle scuole una squadra di studenti addetti ad una piccola stazione meteo-sismologica si avvicinano i giovani alla scienza attraverso l’analisi e la misurazione dei fenomeni meteorologici naturali più evidenti, per capirne cause ed effetti.

I ragazzi, lavorando in equipe, diventano responsabili e autonomi, comprendendo il senso della concretezza, del lavoro collettivo, della disciplina e della solidarietà; aumentano il livello culturale dialogando con l’Europa e il mondo, utilizzano il computer nella raccolta dati e nella comunicazione anche con la consultazione del sito dell’OSMER-ARPA.

Un Service culturale e scientifico nato per interagire attivamente fra giovani; protagonisti e artefici del loro lavoro e del mondo che li circonda dove vari club service “adottano” le scuole fornendo materiale e sostegno nella realizzazione del Progetto con la collaborazione attiva e costante degli insegnanti che sfocia nella realizzazione del convegno annuale secondo le direttive degli stessi club service.

Nel corso degli anni il progetto si è evoluto passando dalla climatologia, alla sismologia fino a giungere all’astronomia.