ATTRAVERSO, esposizione di Rosanna Morettin | 2-24 maggio, castello di San Vito di Fagagna
presenta Elena Volpato
vernice 2 maggio, ore 17.30, castello di San Vito di Fagagna
ogni informazione nell'allegato scaricabile
espone Alessandra Candriella | Lignano Sabbiadoro; 1-31maggio
Mostra pittorica di Alessandra Candriella presso la Galleria Auri Fontana - Piazza Fontana di Lignano Sabbiadoro (UD).
Inaugurazione venerdi 1 maggio ore 18 – Durata fino al 31 maggio
LE ORIGINI DELL' OCCIDENTE NEL SEGNO DI BELINO | sabato 2 maggio, Monfalcone
Il Comune di Monfalcone e le Associazioni slovene Jadro e Tržič presenteranno il volume
LE ORIGINI DELL' OCCIDENTE NEL SEGNO DI BELINO
tradotto dal testo sloveno “BELINOV KODEKS” del dr. Ivo Petkovšek di Ronchi dei Legionari.
L’autore e il libro saranno presentati da CarloMucci, dallo storico Valentino Roiatti (UD) e dalla correttrice Anita Callea (TS)
Sabato 2 maggio h 17 tenda davanti al municipio
i Kaiorda, spettacolo con l'associazione culturale Friuli VG-Sicilia | 4 maggio 2015
4 maggio Amici della Musica, Teatro Palamostre, piazzale Diacono 15 Udine tel.0432 297335 ore 21 Spettacolo "Fimmini"
Mediterraneità. Questo termine evoca immagini esotiche di uomini che attraversando il mare sono approdati in terre a loro sconosciute, nutrendosi di quella terra assolata e lussureggiante, ed intrecciando scambi culturali che hanno reso unici i popoli che si affacciano sul Mediterraneo. Attraverso il linguaggio della musica popolare, i Kaiorda intendono rievocare l’antico dialogo esistente fra diverse etnie.
Il progetto del gruppo, nato nel Settembre 2004, è di ricercare suoni, musiche, linguaggi e soprattutto dialettica che creino Koinè culturale propria dei popoli del Mediterraneo.
Vi attendiamo alla serata del 4 maggio al Palamostre e sarete presenti ad uno spettacolo diverso da ogni altro e tipicamente mediterraneo ma dei tempi dell' antica Magna Grecia.
Maurizio Calderari, presidente dell'associazione culturale Friuli VG-Sicilia
Kaiorda triveneto turnè 2015
1 maggio Tetris - via Portanuova 11, UDINE tel.0432 1928819 ore 22 Concerto
2 maggio Teatro Bison - piazzale Tigli, Fiumicello (UD) ore 21 Concerto e danze
4 maggio Amici della Musica, Teatro Palamostre, piazzale Diacono 15 Udine tel.0432 297335 ore 21 Spettacolo "Fimmini"
5 maggio Amici della Musica, CineTeatro Busan, via S.Giovanni Bosco 41 Mogliano Veneto (TV) tel.0415905024 ore 21 Spettacolo "Fimmini"
video e articolo sul convegno 'Due Nazioni frontaliere si incontrano (..)' | Ruttars (Dolegna del Collio) , sabato 18 aprile
Avvio ufficiale dei lavori per la candidatura del Collio goriziano italiano e sloveno a patrimonio mondiale dell’umanità in seno all’Unesco: è stato firmato il protocollo d’intesa che per la prima volta coinvolge con un unico documento di programmazione tutti gli attori interessati.
La sottoscrizione si è svolta ieri nelle cantine Jermann di Ruttars, nell’ambito del raduno nazionale dei Club e Circoli Unesco che si è tenuto in questi giorni a Gorizia. L’assemblea, che si conclude oggi, in quattro giornate non solo ha creato l’occasione per fare importanti riflessioni sulle relazioni internazionali e sulle risorse da valorizzare, ma anche di compiere un passo decisivo per coordinare i gruppi di lavoro che da qui a un anno presenteranno il dossier per la candidatura a Roma. Nella capitale infatti verranno approntate le prime valutazioni per un’entrata di Collio e Brda nella cosiddetta “ Tentative list”.
«L’obiettivo ora è individuare i tecnici che si occuperanno dei diversi ambiti su cui puntare. Ci saranno vari gruppi, perché tanti sono gli aspetti da valorizzare: geomorfologici, rurali, culturali, tradizionali, enogastronomici, paesaggistici, architettonici, geografici, ambientali» spiega il sindaco di Dolegna Diego Bernardis. Il suo Comune e quello sloveno di Brda sono i due principali soggetti che hanno lanciato l’iniziativa, cui partecipano, anche come firmatari, Cormòns, Capriva, San Floriano, Mossa, Farra, San Lorenzo, la Regione, la Provincia di Gorizia, la Camera di commercio di Gorizia, la Fondazione Carigo, i due club Unesco di Gorizia e Udine e due ministeri sloveni (cultura e ambiente).
Tutti questi soggetti in un secondo momento stabiliranno che quote finanziarie assegnare al progetto, mentre da ieri sono stati stabiliti gli impegni per la progettazione e la promozione di una strategia comune. La Slovenia in questo è già più avanti, avendo già avvallato l’iniziativa a livello nazionale. Nei prossimi step c’è pure una presentazione a Lubiana della candidatura, mentre ieri pomeriggio il raduno Unesco ha discusso il tema nel castello di Dobrovo, dopo l’incontro internazionale “Due nazioni frontaliere si incontrano. Un esempio di convivenza pacifica per un progetto comune: Collio/Brda”.
Da qui in poi, se tutto andrà bene, a febbraio la candidatura sarà presentata e entro ottobre 2016, a Roma, verrà presa una decisione. Se sarà positiva, potrebbe portare al riconoscimento del Collio italo-sloveno come patrimonio dell’umanità entro 4-5 anni. Rimane inteso che, per quanto sia una proposta congiunta, potrebbe risultare più vantaggioso che la presentazione della candidatura venga fatta dalla parte slovena.
Sono infatti tanti i siti italiani in lizza.
articolo di Emanuela Masseria (Messaggero Veneto)
informazioni sul progetto di candidatura del Collio e di Brda
alla Tentative List UNESCO al sito www.collio-brda.com
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MADRE TERRA (22.IV) | Mercoledì 22 Aprile 2015 - ore 16.45
Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari Vicolo Florio, 4/A - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Francesca Romana Rossi
Giornalista, Presidente Provinciale della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo), Membro FIDH (Federazione Internazionale
dei Diritti dell’Uomo) /ONU – Vicepresidente del Club UNESCO di Udine
Terra Madre
Sandra Del Fabro
Insegnante di Lettere, Scrittrice, Esponente del Club UNESCO di Udine
La Natura che resiste
Roberto Pizzutti,
Funzionario Forestale presso la Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia
Rifiuti: come chiudere il cerchio. Cosa può fare il cittadino per ridurre il problema?
Maria Vittoria Zangrì
Biologa, Esponente del Club UNESCO di Udine
Madre Terra
GIORNATA MONDIALE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE (26.IV) | Lunedì 27 Aprile 2015 - ore 16.45
Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari Vicolo Florio, 4/A - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Pietro Mastromonaco
Scrittore, Esponente del Club UNESCO di Udine
Aspetti della proprietà intellettuale. Liberalizzazioni, tutela e diritti
Marco Orioles
Sociologo, Componente del Comitato Direttivo del
Club UNESCO di Udine ed Esperto per la Sociologia
La lettura nell'era digitale
Roberto Maurizio
Titolare del Caffè Caucigh di Udine
L'esperienza di un Caffè Letterario
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DANZA (29.IV)
CONFERENZA “LE ABILITÀ PERSONALI NELL’EDUCAZIONE” | 30 aprile 2015
La CEBI, Udine, 30 aprile 2015
L’associazione Vitae ONLUS, con il patrocinio del Comune di Nimis e del Club UNESCO di Udine, organizza una conferenza per genitori, insegnanti ed educatori per presentare il libro “Le abilità personali nell’educazione” di Silvano Brunelli e la ricerca “Scuola delle abilità”, un innovativo percorso di studio dedicato allo sviluppo delle abilità personali per bambini e ragazzi.
Gli studi più avanzati nel campo dell’educazione, le indicazioni delle principali istituzioni del settore e l’evidenza delle esperienze quotidiane mostrano come elevare le abilità personali a scuola e in famiglia rappresenti una priorità irrinunciabile.
La ricerca, elaborata dal Centro Studi Podresca, rappresenta una delle proposte più avanzate in questo settore ed ha ottenuto importanti riconoscimenti internazionali come la recente presentazione al Meeting “Il ruolo delle famiglie nel futuro che vogliamo” nella sede delle Nazioni Unite a New York promosso dall’IFFD, Federazione Internazionale per lo Sviluppo della Famiglia.
La conferenza, tenuta dal dott. Giulio Frasson, vuole presentare i contenuti più significativi della ricerca e le opportunità concrete presenti nel territorio. Verrà inoltre presentato il nuovo corso in partenza il 31 maggio a Faedis (UD).
La partecipazione è gratuita.
L'incontro si svolgerà presso La CEBi in viale Tricesimo 254, Udine.
Per informazioni: giulio.frasson@vitaeonlus.it
tel. 0432 1840509 - 3349957568
L' On. Franco Frattini alla giornata inaugurale dell'Assemblea Nazionale FICLU, Federazione Italiana Club e Centri UNESCO (Gorizia, 16-18 aprile)
Frattini tra Grande guerra, egemonie politiche e sviluppo
L’ex ministro degli esteri e presidente del Gect ieri all’Università ospite dell’Unesco «Dopo il conflitto si delineò un nuovo panorama tecnologico, culturale e sociale»
GORIZIA. Per quanto sia tornato nei ranghi della magistratura, l’onorevole Franco Frattini rimane un grande esperto di relazioni internazionali e come tale ieri è stato invitato quale ospite d’onore al raduno nazionale dei club e circoli Unesco.
Un invito che ha colto con piacere in qualità di presidente della Società italiana per l’organizzazione internazionale, come ha dichiarato poco dopo esser stato introdotto dal sindaco Romoli e da molti altri ospiti istituzionali. Qui Frattini ha ricordato brevemente la sua avventura come presidente del Gect Go, ripercorrendo alcuni momenti salienti di quando, nel 2007, era in carica come vicepresidente della Commissione europea. Allora si discuteva dell’apertura dei confini e di Schengen, mentre la città sembrava avere di nuovo un ruolo chiave.
Ma dal suo intervento si è intuito soprattutto che la storia fa avanti e indietro sui propri passi, sollevando polveri, lasciando segni, facendo riemergere asce di guerra o simboli di pace. Per questo, nella sede della facoltà di Scienze diplomatiche e internazionali il due volte ministro degli esteri ha tenuto a braccio la sua “lectio magistralis, zigzagando tra cause e effetti che dalla Prima guerra mondiale hanno portato alla nascita delle Nazioni unite e di nuovi equilibri che mettiamo a punto ancora oggi, talvolta sulla pelle dei soliti noti: le minoranze dell’inizio del Novecento, le donne, le masse operaie o chi ha subito o non gradito i confini fittizi che l’Occidente ha imposto al Medio Oriente.
Tutti discorsi che si sono legati insieme nella sua lezione dal titolo “Nel centenario della Grande guerra, riflessioni sull’evoluzione delle relazioni internazionali per il mantenimento della pace e della sicurezza”. In questa visione, Frattini individua una Grande guerra che ci ha consegnato varie cose da perfezionare: la prima frattura dell’egemonia politica dell’Europa, l’America come determinante potenza globale, le grandi aziende nazionali per la creazione di materiali bellici e le annesse infrastrutture. «Da qui si iniziò ad incoraggiare l’innovazione tecnologica e culturale nell’industria. Sul piano sociale - ha aggiunto - si instaurò un nuovo protagonismo del proletariato e le donne entrano nel mondo del lavoro. Ciò portò a forme di coscienza nuova e poi alle dittature».
Un discorso lungo e pieno di riferimenti a grandi snodi geopolitici, alle leggerezze dei potenti di allora e alle reazioni odierne. Un qualcosa che non si conclude qui.
Dopo questa prima intensa giornata, il programma dell’assemblea Unesco prosegue oggi nella sede universitaria di via Alviano. L’intera mattinata sarà dedicata a “L’Isonzo, patrimonio mondiale dell’umanità”. Si partirà con il seminario sul tema, alle 9.30, in aula magna. Gli interventi declineranno il tema incentrandosi sulla guerra (Ferdinando Sanfelice di Monteforte), sull’arte poetica (Anna Maria Zilli), sul diritto internazionale (Fabio Spitaleri), sul patrimonio naturale (Annelore Bezzi) e sulla memoria storica e il patrimonio culturale immateriale (la presidente emerita Ficlu Maria Luisa Stringa). La conclusione è prevista per le 12. Dalle 14 alle 19, nella stessa sede, si terrà l’assemblea nazionale Ficlu.
articolo di Emanuela Masseria (Messaggero Veneto)
foto di Sergio Marini
ASSEMBLEA NAZIONALE FICLU, Federazione Italiana Club e Centri UNESCO|Gorizia, 16-19 aprile 2015
ASSEMBLEA NAZIONALE FICLU “FEDERAZIONE ITALIANA CLUB E CENTRI UNESCO
“Nel Centenario della Grande Guerra, riflessioni sul valore della pace”
Seminario di Studi : “L’Isonzo, Patrimonio Mondiale dell’Umanità?” GORIZIA 16 | 19 APRILE 2015
“poiché le guerre hanno origine nello spirito degli uomini, è nello spirito degli uomini che si debbono innalzare le difese della pace”
(cit. preambolo Atto Costitutivo dell’UNESCO, 1945)
>>Il PROGRAMMA COMPELTO nell'allegato scaricabile
>> QUI, la scheda di parteciapzione
>> QUI, l'elenco delle strutture alberghiere convenzionate
Giornata internazionale della danza | Mercoledì 29 Aprile 2015
ore 16.45 Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari Vicolo Florio, 4/A - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Conferenza di Storia della Danza a cura dell’Associazione Danza e Balletto di Udine sul tema:
La poesia nell’arte coreutica
Relatore prof. Marco Toso:
“Ecole de danse” rappresentazione danzata coreografie di:
Paola Galliussi Ceron, Antonella Cosentino e
Cinzia Pittia
interpreti:
Anna Chiofalo, Eva Missana, Sara Soravito
musiche:
Studi di pianoforte, Chopin, Strawinski
GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D’AUTORE (23.IV) | Giovedì 23 Aprile 2015 - ore 16.45
Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari Vicolo Florio, 4/A - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Marzia Plaino
Responsabile della Biblioteca Civica “V.Joppi” Sez. Ragazzi di Udine: Crescere leggendo
Samuele Editore
Piccola Editoria e grande Cultura: sinonimi di resistenza
Remo Andrea Politeo
Direttore della Libreria Moderna Udine Librerie e lettori: mutamenti veri e presunti
Rino Alessi
Presidente del Circolo della Stampa di Trieste.
Come sta cambiando l'informazione ai tempi di internet
Daniele Damele
Giornalista e Scrittore, Componente il Comitato Direttivo del Club UNESCO di Udine
Scrivere per superare un lutto è possibile
Convegno sui Siti Palafitticoli Preistorici nell’Italia Settentrionale ed in Friuli | sabato 18 aprile 2015
Il Convegno si terrà nella mattinata (9:00 – 12:30) di Sabato 18 Aprile 2015, presso l’Aula Magna del Liceo Ginnasio “Jacopo Stellini” di Udine - Piazza I° Maggio.
Tutte le informazioni nell'allegato scaricabile
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA SALUTE (7.IV) | Giovedì 9 Aprile 2015 - ore 16.45
Sala “Pianoforte” di Palazzo Solari Vicolo Florio, 4/A - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Paolo Zucconi
Psicoterapeuta e sessuologo comporta- mentale. “Man of the year 2011”
dell’International Biographical Centre di
Cambridge, Autore dell’opera:
Il manuale pratico del benessere
Bruna Pitta
Dott. h.c.
Aspetti di Educazione Sanitaria: tutela della nostra salute: come e cosa
Daniele Damele
Giornalista e Scrittore
Componente del Comitato Direttivo del Club UNESCO di Udine
Non c’è salute senza salute per bambini, anziani, senza passato e futuro
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LE MINE (4.IV) | Mercoledì 1 Aprile 2015 - ore 16.45
Sala “Florio” di Palazzo Florio Via Palladio, 8 - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club UNESCO di Udine
Introduzione
Nicola Filippi
Capitano effettivo al 3° Reggimento
Genio Guastatori
Giornata Internazionale contro le mine
Riccardo Galletti
Capitano riservista esperto nello sminamento di ordigni in campo internazionale
Un'insidia di nome mina
Maurizio Calderari
Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia”, Vice Presidente del Club UNESCO di Udine,
Il dramma delle Mine
Antonello Adriano Quattrocchi
Componente del Direttivo Regionale Friuli Venezia Giulia della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo), Membro FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo) /ONU, Esponente del Club UNESCO di Udine
La LIDU e le mine