Riconoscimento Internazionale “Udine Città della Pace” 2017 - XVII Edizione
Il 2000 fu proclamato dalle Nazioni Unite “Anno Internazionale della Cultura della Pace”, su iniziativa dell’UNESCO
Il 17 dicembre 2000, Piazza G. Matteotti (già Piazza San Giacomo, il “Salotto di Udine”) venne proposta - da oltre un centinaio di cittadini udinesi, in particolare giovani - quale “Monumento Simbolo di Pace”. (v. retro del foglio: targa posta nel lato Ovest della Piazza).
Il Club per l’UNESCO di Udine prosegue nel portare il proprio apporto alle iniziative assunte sul territorio relativo al “Friuli Storico” (dalle Alpi al Mare, dal Livenza al Timavo), del proposito dell’UNESCO: la promozione della Pace attraverso la cooperazione intellettuale.
Il Club di Udine mira, pertanto, a sottolineare e a rinnovare il messaggio dell’impegno per la cultura della Pace e della non-violenza, accanto al riconoscimento e alla condivisione dei diritti, e quindi dei doveri, universali, con attenzione speciale nei riguardi delle giovani generazioni, proponendo - in sintonia con altre agenzie educative - la riflessione e la concreta interiorizzazione dei principi universali dell’Organizzazione Internazionale - che da oltre tre decenni contraddistinguono l’obiettivo e il contenuto dell’azione del Sodalizio udinese - tramite un approccio, nell’ottica dell’UNESCO, verso il mondo ed i suoi abitanti, basato sul rispetto della dignità umana, sulla libertà di espressione, di parola e di culto, sulla democrazia e quindi la Pace.
A proseguimento del primo Decennio dedicato alla Pace proclamato dall’ONU e dall’UNESCO, nel 939° anniversario dell’atto di nascita della Patria del Friuli - Patrie dal Friûl - (Il 3 aprile 1077 l’imperatore Enrico IV istituì lo Stato Patriarcale friulano e con esso l’antesignano Parlamento moderno d’Europa, uno dei primi esempi di Parlamento al mondo), il Club per l’UNESCO di Udine, in accordo con i Club per l’UNESCO di: Aquileia (UD), Gorizia, Venezia e Rivamonte Agordino (BL), indice la diciasettesima Edizione del Riconoscimento “Udine Città della Pace”, con l’intenzione di porgere un segno di stima a persone, Associazioni, Istituzioni o Enti che si siano distinti, in loco e oltre (nel territorio italiano e all’estero), in attività di testimonianza e di promozione di valori relativi alla Pace, negli ambiti di: Educazione, Scienza, Cultura, Comunicazione.
Il Riconoscimento “Udine Città della Pace”, conferito, fino al 2011, presso il Salone del Parlamento della Patria del Friuli, nel Castello di Udine, (dove si riuniva il Consiglio della Patria del Friuli, durato fino all’occupazione napoleonica del 1797), anche nel 2017 verrà consegnato in “Sala Ajace” di Palazzo D’Aronco (Piazza Libertà), costruito fra il 1911 e il 1925 ad opera dell’architetto friulano Raimondo D’Aronco.
L’evento avrà luogo nella giornata di Venerdì 15 Dicembre 2017, alle ore 17.00, diciasettesimo anniversario dell’intitolazione di Piazza Matteotti (già Piazza San Giacomo, il “Salotto di Udine”), a “Monumento Simbolo di Pace”.
COMITATO ORGANIZZATORE E SEGRETARIATO GENERALE
Le candidature al Riconoscimento (corredate da curricolo) segnalate da persone, Associazioni, Enti e Istituzioni vengono protocollate dal Segretariato Generale del Club che ha compiti di coordinamento e di assistenza nella messa a punto e nello sviluppo del Progetto, cura l’accoglienza delle proposte trasmesse e le sottopone all’analisi del Comitato Organizzatore.
Il Comitato Organizzatore del Club per l’UNESCO di Udine, ideatore e organizzatore dell’iniziativa, opera presso la sede legale del Club, sita in Udine, via Solferino, 7 (cell. 330.241160; tel./fax 0432.521124; clubunesco_udine@libero.it; www.udineclubunesco.org).
Le proposte vanno inviate al Club entro il 2 ottobre 2017 (Giornata Internazionale della Non-Violenza).
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
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Nell’anno 2000 un centinaio di cittadini udinesi - in particolare giovani - proposero Piazza “G. Matteotti” (già Piazza San Giacomo, il “Salotto di Udine”), come “Monumento Simbolo di Pace”
Il 17 Dicembre 2000, a Udine, avvenne la cerimonia per il riconoscimento del Monumento “Messaggero di una Cultura di Pace”
17.XII.2017: 17° ANNIVERSARIO della Cerimonia di apposizione della Targa
Principi che stanno alla base del Programma coordinato da Marialuisa Stringa, [Segretario Generale della FICLU (Federazione Italiana Club e Centri UNESCO), durante la presidenza di Tullio Tentori],: nello spirito che l’UNESCO e la Commissione Italiana raccomandano, come è stato sempre indicato ai Club interessati all’ambito riconoscimento, “è fondamentale che il monumento o sito riconosciuto continui a realizzare la sua missione di Pace attraverso programmi, iniziative, conferenze, incontri di formazione volti a costruire la Pace”.
Il programma “Monumenti Simboli di Pace”, creato dall’UNESCO in occasione dell’Anno per la Cultura di Pace, intende affermare che il luogo o il sito indicato, in forza del messaggio che sa offrire, sul territorio, agli abitanti tutti, in particolare ai giovani, deve avere rappresentato e continuare a rappresentare tuttora - un significato di Pace, avvertito come tale dai cittadini ai quali il Bene indicato ‘appartiene’ simbolicamente. Il valore artistico non rappresenta elemento determinante. Ciò al fine di non ingenerare l’interpretazione che il sito o il monumento sia stato dichiarato dall’UNESCO Governativo “Patrimonio Mondiale ” e non sia invece - ed esclusivamente - “simbolo e testimonianza di Pace” nel passato, nel presente e impegno per la perenne costruzione di una cultura di Pace”.
Centodue anni dopo la Grande Guerra, trentatrè anni in seguito alla Dichiarazione sul Diritto dei popoli alla Pace sancito dall’Assemblea Generale (con la Risoluzione 39/11 del 12 Novembre 1984) e ventotto anni dopo il lancio, da parte dell’ONU e dell’UNESCO, del concetto di “Cultura della Pace.
Concorso Internazionale 2016/17 - XI Edizione - BANDO I GIOVANI E LA PACE
La Pace con la Giustizia e la Verità, sempre: oggi e domani
Il Club per l’UNESCO di Udine, in accordo con i Club per l’UNESCO di Aquileia, Gorizia, Venezia, Rivamonte Agordino (BL) e con il Sovereign Order of Saint John of Jerusalem Knights of Cyprus, Rhodes, Malta, St.Petersburg, in occasione del Premio “Udine Città della Pace”, XVI^ edizione, dedicato alla memoria di Marialuisa Stringa, Presidente Emerito della FICLU (Federazione Italiana Club e Centri UNESCO), nel 938°anniversario dell’atto di nascita della Patria del Friuli - Patrie dal Friûl, indice la undicesima edizione delConcorso riservato a studenti frequentanti Istituzioni scolastiche (Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria eSecondaria, Centri per l’Istruzione degli adulti) e Università degli Studi.
I lavori saranno classificati in distinte categorie:
- Categoria A: Scuole dell’Infanzia
- Categoria B: Scuole Primarie
- Categoria C: Scuole Secondarie di Primo Grado
- Categoria D: Scuole Secondarie di Secondo Grado
- Categoria E: Centri per l’Istruzione degli Adulti
- Categoria F: Università degli Studi
Titolo del Concorso 2016/17: Proposte per l’avvicinamento delle culture
Dall’Atto Costitutivo dell’UNESCO:
L’Organizzazione si propone di contribuire al mantenimento della pace e della sicurezza favorendo, attraverso l’educazione, la scienza e la cultura,la collaborazione tra le nazioni, onde garantire il rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali che laCarta delle Nazioni Unite riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione.
>>Gli elaborati andranno trasmessi, entro il 31 Marzo 2017, al Club per l’UNESCO di Udine, via Solferino 7 -33100 Udine, tel. e fax 0432.521124 – cell. 330.241160 – e-mail: clubunesco_udine@libero.it.
Contemporaneamente alla presentazione dei testi, gli studenti degli Istituti Scolastici invieranno l’allegato modulo diadesione al Concorso.
Valutazione e premi
La proclamazione dei premiati è affidata ad una Commissione, che valuterà le proposte in base alle fasce d’età e selezionerà,per ogni categoria, un prescelto, cui andranno, quali segni di riconoscimento: attestato, materiale scolastico e ingresso nel Club, quale “Ambasciatore del Club per l’UNESCO di Udine”.
La consegna degli attestati avrà luogo Lunedì 22 Maggio 2017 “Giornata Mondiale per la Diversità Culturale, per il Dialogo e lo Sviluppo”.
Comunicazioni in merito al Concorso sono previste nel corso della cerimonia ufficiale di Premiazione relativa alla 16^ edizione del Premio “Udine Cittàdella Pace”, Giovedì 15 Dicembre 2016, alle ore 17.00, a Udine, presso la Sala Ajace di Palazzo D’Aronco, Piazza Libertà.
Condizioni generali
I concorrenti possono prendere parte individualmente o in gruppo (in ogni caso va indicato nel modulo di iscrizione l’Istituto Scolasticoe la classe di frequenza). Gli elaborati non saranno restituiti.
Si dà per scontato che, nel partecipare al Concorso, i candidati abbiano letto il Regolamento e le condizioni illustrate, accettino ledecisioni della Commissione - il cui giudizio è inappellabile - e acconsentano alla eventuale pubblicazione del lavoro, rinunciando adogni compenso al di fuori dei riconoscimenti previsti, cedendo per un tempo illimitato i diritti degli elaborati presentati.
Se i partecipanti sono minorenni, dette dichiarazioni vanno compilate a cura del Dirigente Scolastico o del Genitore.
Informazioni
Il presente Regolamento è riportato sul sito internet www.udineclubunesco.org
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
presentazione del libro di Sibilla Pinocchio 'La rilegatrice d'abiti' | venerdi 3 marzo
L'associazione Sicilia-Friuli propone la presentazione del libro di Sibilla Pinocchio 'LA RILEGATRICE D'ABITI', venerdi 3 marzo alle ore 18:30 in via Portanuova 16, a Udine.
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Questo libro può essere letto come la metafora dell’arte tipicamente femminile della tessitura.
Il tessuto è puro artificio cioè arte, cultura, mente. Dopo avere inventato il telaio, l’uomo interpreterà il cosmo come una stoffa e proverà ad indovinare chi ne sia la Tessitrice.
Gli uomini, ma soprattutto le donne, si comportano ancora spontaneamente o naturalmente come dei fili: formano tra loro quelle reti o gerarchie che chiamiamo tessuto sociale o culturale. Singolarmente, ogni filo non è altro che un conduttore che porta qualcosa da un capo all’altro di se stesso, ma quando i fili si collegano insieme formano qualcosa che prima non c’era: una realtà diversa.
Il dipanarsi della vicenda del romanzo è, per l’appunto, simile alla struttura di un arazzo che, attraverso la storia delle protagoniste, disegna archetipi e simboli dell’esistenza femminile. Di generazione in generazione, di donna in donna, l’ordito e la trama dei destini di Rita, Lucilla e Samuela, intersecandosi, formano i quadri di un unico disegno che racconta di coraggio, determinazione, libertà e indipendenza.
La stile dell’autrice è quello tipico dei cantastorie, quei narratori di un tempo che nelle sere d'estate, alla sola luce delle stelle, parlavano di storie antiche dove si mescolavano fatti, leggende, ricordi, fantasmi, voci vere o forse inventate, tramandate attraverso la notte dei tempi.
Lo stile è nuovo, accattivante, vulcanico.
Enza Chiara Lai
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE LINGUE MADRI | Martedì 21 Febbraio
- ore 16.30
Sala Florio di Palazzo Florio - Via Palladio 8 – Udine - Università degli Studi
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Iole Namor
Laureata in Lingue e Letterature Straniere, Giornalista, Presidente del Circolo di Cultura Slovena Ivan Trinko
La minoranza slovena nella provincia di Udine
Laura Zanelli
Giornalista, Docente e iscritta all’albo regionale come insegnante di lingua friulana, Presidente dell’ “Associazione Giulietta e Romeo in Friuli.”
Marilenghe, la lingua friulana
Manuel Rovere
Ingegnere, Insegnante di Lingua Internazionale Esperanto, Cantante, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
Esperanto, la più efficace difesa delle così dette “Lingue Minoritarie”
GIORNATA MONDIALE DELLA GIUSTIZIA SOCIALE | Venerdì 17 Febbraio
- ore 16.30
Sala Florio di Palazzo Florio - Via Palladio 8 - Udine - Università degli Studi
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Francesca Romana Rossi
Giornalista, Presidente Provinciale della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo) Membro FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo) /ONU, Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Comunicazione
Livio Lorenzoni
Sociologo
Il volontariato per la giustizia sociale: linee guida per la progettualità
Andrea Purinan
Avvocato del Foro di Udine
La protezione del risparmio bancario: una questione di giustizia sociale
Maria Sabina Marzotta
Docente, Presidente del Caffè Letterario Udinese, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
Giustizia sociale e valori sociali
Asia Elisa Battaglia
Assessore a Famiglia e Pari Opportuntà della Provincia di Udine
Le Attività della Provincia nel perseguimento della Giustizia Sociale
DARWIN DAY | Mercoledì 15 Febbraio
ore 16.30
Sala Florio di Palazzo Florio - Via Palladio 8, Udine - Università degli Studi
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Radivoje Musicki
Medico chirurgo, Specialista in Medicina Interna, Oncologia, Ematologia, Immu-nologia, Paradontologia
La teoria di Darwin applicata ai microrganismi (endemie, pandemie): resistenza agli antibiotici
Maria Vittoria Zangrì
Biologa, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
Giuliana Sgobino
Docente di Lettere, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
L’uomo e la cultura visti nel tempo
SAN VALENTINO | Martedì 14 Febbraio
ore 16.30
Sala Florio di Palazzo Florio - Via Palladio 8 – Udine - Università degli Studi
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Giuliana Sgobino
Docente di Lettere, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine
La storia di San Valentino, martire cristiano (secolo III o IV)
Beny Angioli
Docente di Lettere, Componente del Club per l’UNESCO di Udine alla Formazione e all’Educazione
La chiesa di San Valentino in Borgo Pracchiuso a Udine: le tradizioni rivivono
Maurizio Calderari
Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia”, Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine,
Concorso di Poesia “Aspettando San Valentino
DALLE STALLE ALLE STELLE | venerdì 24 febbraio
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA RADIO E DEL JAZZ | Lunedì 13 Febbraio
- ore 16.30
Sala Florio di Palazzo Florio - Via Palladio 8 – Udine - Università degli Studi
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Barbara Sabbadini
Musicista, Docente all’ISIS “B.Stringher” di Udine (Scuola Associata all’UNESCO), Delega alla Musica del Club per l’UNESCO di Udine
Musica Jazz: un viaggio attraverso i secoli
Daniele Damele
Giornalista, Scrittore, Componente del Comitato Direttivo del Club per l’UNESCO di Udine
La radio, un amore, il primo, che non si scorda mai, amica di tutti.
Mauro Missana
Direttore di Radio "Onde Furlane", collaboratore di Radio Capodistria
Attualità e ibridazione della Radio nell’era delle nuove tecnologie
SAN VALENTINO | Martedì 14 Febbraio
- ore 16.30
Sala Florio di Palazzo Florio Via Palladio 8 - Udine Università degli Studi di Udine
Renata Capria D’Aronco Presidente del Club per l’UNESCO di Udine Introduzione
Giuliana Sgobino Docente di Lettere, Esponente del Club per l’UNESCO di Udine La storia di San Valentino, martire cristiano (secolo III o IV)
Beny Angioli Docente di Lettere, Componente del Club per l’UNESCO di Udine alla Formazione e all’Educazione La chiesa di San Valentino in Borgo Pracchiuso a Udine: le tradizioni rivivono
Maurizio Calderari Presidente dell’Associazione Culturale “Sicilia - Friuli Venezia Giulia”, Vice Presidente del Club per l’UNESCO di Udine, |
Concorso di Poesia “Aspettando San Valentino