"Celiberti per l'UNESCO - La storia, la natura e l'arte" - Conferenza Stampa [Martedì, 23 settembre 2025 alle ore 11:30]

Prima conferenza stampa su "Celiberti per l'UNESCO - La storia, la natura e l'arte", progetto che beneficia del contributo regionale 2025 a sostegno di iniziative progettuali nell'ambito culturale espositivo.
Martedì, 23 settembre 2025 alle ore 11:30
Palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 
Sala Pasolini
Via Sabbadini, 31 - Udine
Udine, 16 settembre 2025 - “CELIBERTI PER L’UNESCO”: UN PROGETTO E UN CONCORSO PITTORICO PER CELEBRARE IL BINOMIO ARTE-NATURA E VALORIZZARE I GIOVANI TALENTI
L’Arte come prodigio, la Natura come cura, la Storia conservata in alcune eccezionali dimore friulane come preziosa eredità.
Una miscela inedita va sotto il nome del decano degli artisti friulani, Giorgio Celiberti, e trova nel Club per l’Unesco di Udine una regìa capace di coniugare promozione culturale e conoscenza del territorio, partecipazione attiva dei giovani e rinnovata attenzione alle persone colpite da malattie neurodegenerative. L’appuntamento, che verrà scandito da tappe successive fi no al marzo 2026, verrà presentato uffi cialmente martedì prossimo 23 settembre alle 11 nella sede della Regione, in via Sabbadini a Udine.
Celiberti per l’Unesco - La Storia, la Natura e l’Arte” ha l’ambizione di riuscire a mettere in campo diff erenti sollecitazioni. Al centro del progetto le statue di Celiberti appositamente collocate nei giardini di Palazzo Orgnani a Udine, di Villa Attems di Lucinico (Gorizia) e di Villa Pace di Tapogliano. Quest’ultima, tappa ideale vicina ai tre siti Unesco friulani, Cividale, Palmanova, Aquileia, e con una storia di famiglia, quella del medico friulano Gaetano Perusini, legata alla definizione della malattia di Alzheimer. Una patologia sulla quale la mobilitazione del Club per l’Unesco di Udine è attiva anche grazie al contributo dell’Associazione Alzheimer Udine, partner di questo progetto che viene inaugurato proprio nel mese di settembre, mese mondiale dell’Alzheimer.
[I malati di Alzheimer sono circa 20.000 in Regione, per lo più over 65 ma è in aumento il numero dei precoci. La maggioranza sono donne. In provincia di Udine sono circa 5.000. Dati forniti dall’Associazione Alzheimer Udine].
Le visite ai parchi storici “animati” dalle opere di Giorgio Celiberti - prevedono anche crediti formativi come attività extracurricolari per la formazione e l’aggiornamento del personale della Scuola - aprono un altro fronte di questo poliedrico disegno: l’intento di favorire il benessere psicofisico dei visitatori. Farà testo la presentazione a Villa Pace del libro “Salvarsi con il verde”, di Andrea Mati, docente al master di Orticoltura terapeutica all’Università di Bologna.
Altro ingrediente essenziale dell’iniziativa sarà la prima edizione del concorso pittorico internazionale “Celiberti Heritage” rivolto agli artisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Moltissimi gli spunti e le possibilità di approfondimento, quindi, per un’iniziativa che si preannuncia come un unicum nel panorama artistico regionale e non solo.
Il calendario degli appuntamenti sarà consultabile sul sito web, attivo dal 23 settembre, arteinvilla.orgInfo Stampa
Cinzia Campisi | Gustait srl
T. 388 9214726
eventi@gustait.com


UDINE, September 17, 2025 - "CELIBERTI FOR UNESCO": A PROJECT AND PAINTING COMPETITION TO CELEBRATE THE ART-NATURE RELATIONSHIP AND SUPPORT YOUNG TALENT
Art as a marvel, nature as a cure, and history preserved in exceptional Friulian homes as a precious legacy. This unique blend takes shape under the name of the doyen of Friulian artists, Giorgio Celiberti, with the Udine UNESCO Club as its driving force. The project brings together cultural promotion and local knowledge, active youth participation, and renewed attention to people aff ected by neurodegenerative diseases.
The initiative, which will unfold in a series of stages until March 2026, will be offi cially presented next Tuesday, September 23, at 11 a.m. at the Region's headquarters on Via Sabbadini in Udine.
Titled “Celiberti for UNESCO: History, Nature, and Art,” the project’s goal is to stimulate diff erent senses. At its core are Celiberti’s statues, specially placed in the gardens of Palazzo Orgnani in Udine, Villa Attems in Lucinico (Gorizia), and Villa Pace in Tapogliano. The latter is an ideal stop, located near three Friulian UNESCO sites—Cividale, Palmanova, and Aquileia—and it also holds historical family ties to the Friulian physician Gaetano Perusini, who was instrumental in defi ning Alzheimer’s disease.
The Udine UNESCO Club is actively engaged in raising awareness about this disease, with the support of the Alzheimer Udine Association, a project partner. The project launches in September, which is World Alzheimer's Month. There are approximately 20,000 Alzheimer's patients in the region, most of whom are over 65, though the number of early-onset cases is rising. The majority of those aff ected are women. In the province of Udine alone, there are about 5,000 cases.
Visits to the historic parks, "animated" by Celiberti's works, off er another dimension to this multifaceted project. These visits, which can earn educational credits as extracurricular activities for school staff training and professional development, also aim to promote the psychological and physical well-being of visitors. A key part of this is the presentation at Villa Pace of the book, "Saving Oneself with Greenery" by Andrea Mati, a professor of therapeutic horticulture at the University of Bologna.
Another essential element of the initiative will be the fi rst edition of the international painting competition “Celiberti Heritage,” open to artists between 18 and 35 years of age.
This initiative off ers a wealth of themes and opportunities for exploration, positioning itself as a truly unique event in the regional art scene and beyond.
The schedule of events will be available on the website, which will go live on September 23: arteinvilla.org.

Press Information
Cinzia Campisi | Gustait srl
T. 388 9214726
eventi@gustait.com


 


club UNESCO Udine; premio Udine città della Pace;M

Premio Internazionale “Udine Città della Pace” 2015 - XV Edizione - Bando

IN ALLEGATO: Il form per proporre idee per iniziative finalizzate alla cultura Pace da proporre alla cittadinanza e da realizzare in Piazza Matteotti

Le proposte sono da inviare al Club UNESCO di Udine entro il 10 Dicembre 2015 (Giornata dei Diritti dell’Uomo)

udine città della pace; club UNESCO di Udine

Il 2000 fu proclamato dalle Nazioni Unite “Anno Internazionale della Cultura della Pace” su iniziativa dell’UNESCO

Il 17 dicembre 2000, Piazza G. Matteotti (già Piazza San Giacomo, il “Salotto di Udine”) venne proposta - da oltre un centinaio di cittadini udinesi, in particolare giovani - quale “Monumento Simbolo di Pace”. (v. targa posta nel lato Ovest della Piazza).

Il Club UNESCO di Udine1 prosegue nel portare il proprio apporto alle iniziative assunte sul territorio relativo al “Friuli Storico”: dalle Alpi al Mare, dal Livenza al Timavo, del proposito dell’UNESCO: la promozione della Pace attraverso la cooperazione intellettuale.

Il Club di Udine mira, pertanto, a sottolineare e a rinnovare il messaggio dell’impegno per la cultura della Pace e della non-violenza, accanto al riconoscimento e alla condivisione dei diritti, e quindi dei doveri, universali, con attenzione speciale nei riguardi delle giovani generazioni, proponendo - in sintonia con altre agenzie educative - la riflessione e la concreta interiorizzazione dei principi universali propri dell’Organizzazione Internazionale - che da tre decenni contraddistinguono l’obiettivo e il contenuto dell’azione del Sodalizio Udinese - tramite un approccio, nell’ottica dell’UNESCO, verso il mondo ed i suoi abitanti basato sul rispetto della dignità umana, sulla libertà di espressione, di parola e di culto, sulla democrazia e quindi la Pace.

A proseguimento del primo Decennio dedicato alla Pace proclamato dall’ONU e dall’UNESCO, nel 937° anniversario dell’atto di nascita della Patria del Friuli - Patrie dal Friûl - (Il 3 aprile 1077 l’imperatore Enrico IV istituì lo Stato Patriarcale friulano e con esso l’antesignano Parlamento moderno d’Europa e uno dei primi esempi di Parlamento al mondo), il Club UNESCO di Udine, in accordo con i Club UNESCO di Aquileia, Gorizia, Venezia e Rivamonte Agordino (BL), indice la quindicesima Edizione del Premio “Udine Città della Pace”, con l’intenzione di porgere un segno di riconoscimento a persone, Istituzioni, Associazioni o Enti che si siano distinti, in loco e oltre, in attività di testimonianza e di promozione di valori relativi alla Pace, mediante la cooperazione intellettuale, negli ambiti di: Educazione, Scienza, Cultura, Comunicazione.

Il Premio “Udine Città della Pace”, conferito, fino al 2011, presso il Salone del Parlamento della Patria del Friuli, nel Castello di Udine, (dove si riuniva il Consiglio della Patria del Friuli, durato fino all’occupazione napoleonica del 1797), nel 2015 verrà consegnato in “Sala Ajace” di Palazzo D’Aronco (Piazza Libertà), costruito fra il 1911 e il 1925 ad opera dell’architetto friulano Raimondo D’Aronco. L’evento avrà luogo nella giornata di Venerdì 18 dicembre 2015, alle ore 17.00, quindicesimo anniversario dell’intitolazione di Piazza Matteotti (già Piazza San Giacomo, il “Salotto di Udine”), a “Monumento Simbolo di Pace”.

 

COMITATO ORGANIZZATORE E SEGRETARIATO

Le candidature al Premio, segnalate da persone, Enti, Istituzioni e Associazioni, saranno prese in visione dal Comitato Direttivo del Club UNESCO di Udine, ideatore e organizzatore del Premio.

La sede operativa del Comitato, che si riunisce periodicamente fino alla consegna del riconoscimento, è presso la sede legale del Club UNESCO, sita in Udine, via Solferino, 7 (tel./fax 0432.521124; cell. 330.241160; clubunesco_udine@libero.it; www.udineclubunesco.org).

Il Segretariato Generale ha compiti di coordinamento e di assistenza nella messa a punto e nello sviluppo del Progetto; cura l’accettazione delle proposte trasmesse e le sottopone all’analisi del Comitato.

Le candidature vanno inviate al Club entro il 2 ottobre 2015 (Giornata Internazionale della Non-Violenza).

 

GIURIA

La Giuria ha quindi l’incarico di votare e quindi di indicare il premiando fra le candidature raccolte dal Comitato Organizzatore, con motivazione espressa.

La Giuria, il cui responso è inappellabile, è composta da Rappresentanti di Enti, Associazioni e Istituzioni e dal Presidente del Club UNESCO di Udine.

Renata Capria D’Aronco

Presidente del Club UNESCO di Udine


Club UNESCO Udine; UNESCO Cities Marathon

L’UNESCO CITIES MARATHON E’ PRONTA A CORRERE NELLA STORIA | presentazione ufficiale

L’UNESCO CITIES MARATHON E’ PRONTA A CORRERE NELLA STORIA    

Domenica 29 marzo va in scena la terza edizione della maratona che unisce idealmente Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia. Uno spettacolo lungo 42 chilometri, con un messaggio di grande attualità: anche lo sport può aiutare i valori della pace e della solidarietà  

 

Udine, 20 marzo 2015 – Di corsa sulle strade della storia. Domenica 29 marzo è il grande giorno dell’Unesco Cities Marathon. Uno spettacolo che coniugherà sport, arte e cultura, unendo idealmente due città che sono Patrimonio Mondiale dell’Unesco - Cividale del Friuli e Aquileia - e una terza – Palmanova – che è candidata a diventarlo. Sarà una festa lunga 42 km, ricca di contenuti e con un messaggio di grande attualità: anche lo sport può aiutare i valori della pace e della solidarietà. L’edizione 2015 dell’Unesco Cities Marathon è stata presentata oggi a Udine alla sede della Regione Friuli Venezia Giulia. Insieme ai vertici del comitato organizzatore, hanno partecipato alla conferenza stampa, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, il vice prefetto vicario di Udine, Francesco Palazzolo, l'assessore provinciale allo Sport, Beppino Govetto, e i rappresentanti delle amministrazioni comunali direttamente interessate dalla gara.

UNESCO CITIES MARATHON

 

I TOP RUNNERS – Dopo due vittorie italiane (Pertile nel 2013 e Leonardi nel 2014), tre keniani si candidano per un ruolo da protagonisti all’Unesco Cities Marathon: sono Henry Kimtai Kibet, Paul Tiongik e David Kiplagat Tum. Domenica hanno monopolizzato il podio alla Ferrara Half Marathon, dove sono finiti rispettivamente primo, secondo e terzo. Un test sulla mezza distanza in vista dell’appuntamento friulano. Dalla Slovenia arriverà Mitja Kosovely, iridato di corsa in montagna sulla lunga distanza, accreditato di un personale di 2h17’45”. Sul fronte italiano da seguire soprattutto Mirko Canaglia e Antonio Santi. Tra le donne, pronostico per la keniana Sarah Kerubo Kebaso (2h40’13” di personale, domenica vincitrice a Ferrara in 1h14’08”). Da podio anche la croata Marija Vrajic, già quarta l’anno scorso, e la giovane serba Nevena Rajkovic, al debutto sulla maratona dopo buone esperienze in pista. L’Unesco Cities Marathon sarà anche valida come campionato regionale assoluto e master Fidal. In palio, inoltre, i titoli dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport (Unvs). Le auto utilizzate dall'organizzazione, comprese le due "battistrada" che seguiranno i maratoneti in testa alla gara, sono messe a disposizione da Portomotori, la concessionaria Citroën di Udine e Pordenone.

 

CAMPIONATO ITALIANO HANDBIKE – Un’ottantina di atleti sono annunciati al via della prova del campionato italiano handbike organizzata dalla società “Basket e non solo”, sodalizio che rappresenta un faro, con i suoi sette scudetti, nel panorama paralimpico friulano. Tra i più attesi della prova tricolore, la veneta (trevigiana d’origine, veronese d’adozione) Francesca Porcellato, un’icona dello sport dei diversamente abili, grazie alle sue otto presenze alle Paralimpiadi, con 11 medaglie (di cui tre d’oro) conquistate tra atletica e sci nordico.

REBEKAH, LAURA, IRAM - L’Unesco Cities Marathon avrà anche il volto di Rebekah, Laura e Iram, tre donne simbolo di tenacia, dignità e fiducia nel futuro. Oltre ogni ostacolo. L’americana Rebekah Gregory DiMartino è rimasta gravemente ferita nell’attentato alla maratona di Boston del 2013. Grazie al supporto di @uxilia Onlus (che porterà alla maratona anche atleti di nazionalità serba, siriana e sudanese) sarà a Cividale sabato 28 marzo per fare da testimonial alle staffette giovanili dell’Unesco Cities Marathon School e all’indomani correrà sulle strade friulane, dove testerà per la prima volta la protesi alla gamba sinistra con cui sogna di tornare a Boston per partecipare alla maratona. Laura Bassi – presente anch’essa alla conferenza stampa di oggi - è una ragazza friulana che lo scorso giugno, a 19 anni, è rimasta ferita in un tragico incidente stradale, in seguito al quale le è stata amputata una gamba: correrà in carrozzina un tratto di maratona, spinta dagli amici e dallo scienziato di fama internazionale, Mauro Ferrari, atteso al via della sua terza Unesco Cities Marathon. Iram Saeed è una pakistana il cui volto è stato sfregiato dall’acido versatole addosso da un uomo di cui aveva respinto il corteggiamento. Sarà ad Aquileia per offrire la sua testimonianza di donna che ha ritrovato il sorriso e la dignità grazie all’aiuto ricevuto dall’associazione Smileagain fvg, un altro partner dell’evento del 29 marzo. All’Unesco Cities Marathon parteciperà anche un gruppo di studenti del Collegio del Mondo Unito di Duino, in rappresentanza dei loro Paesi d’origine, che darà vita ad una speciale staffetta “Costruzione della pace” da Palmanova ad Aquileia.

UNESCO CITIES MARATHON

 

IL PERCORSO – Il tracciato di gara (omologato Aims-Iaaf il 15 febbraio 2014) sarà identico a quello dell’anno scorso: partenza a Cividale del Friuli, in via Tombe Romane; arrivo ad Aquileia, in Piazza Capitolo, tra l’antica Basilica, il campanile e il battistero. Tra i passaggi più suggestivi, l’attraversamento di Palmanova, la celebre “città stellata”. Undici i comuni coinvolti: Cividale, Premariacco, Manzano, San Giovanni al Natisone, Chiopris Viscone, San Vito al Torre, Palmanova, Bagnaria Arsa, Cervignano, Terzo di Aquileia e Aquileia. Domenica 29 marzo, dalle 9.30, per consentire il passaggio dei maratoneti, sarà chiuso il casello autostradale di Palmanova (uscita consigliata: Villesse). Alcune curiosità: all’Unesco Cities Marathon tornerà in azione il Bls-Run Team, una squadra di runners addestrati a manovre di primo soccorso, pronti ad intervenire nel caso di atleti che, durante la corsa, fossero colpiti da problemi cardiaci. L’Associazione Italiana Celiachia garantirà inoltre ristori con prodotti senza glutine lungo l’intero percorso della maratona.

 

I TRAGUARDI COLLATERALI – Non solo 42 km. L’Unesco Cities Marathon sarà un evento davvero per tutti. Sotto il profilo agonistico, spazio anche alla Iulia Augusta Run, gara sulla distanza di 16,595 km, da Palmanova ad Aquileia, e la staffetta a coppie, sull’intero percorso della maratona (prima frazione di 25,600 km, seconda di 16,595 km). C’è poi la Iulia Augusta Nordic Walking (16,595 km), dedicata agli appassionati della Camminata Nordica e la Run For Life, prova a carattere ludico-motorio, su tre distanze (5, 10 e 15 km), abbinata alla 19^ edizione della Marcia per la Vita (partenza e arrivo ad Aquileia).

 

DI CORSA PER LA CROCE ROSSA - In occasione dell’Unesco Cities Marathon, la Croce Rossa di Palmanova organizzerà una raccolta di vestiario usato da destinare ai profughi che trovano ospitalità nella locale tendopoli. Vestiti e scarpe di seconda mano potranno essere consegnati allo stand della Croce Rossa presso l’Expo della maratona, in programma a Palmanova nei giorni 27 e 28 marzo.

UNESCO CITIES MARATHON

 

IN DIRETTA SU RADIO PUNTO ZERO - Con l’Unesco Cities Marathon correrà anche Radio Punto Zero. L’emittente radiofonica friulana seguirà la maratona con una radiocronaca diretta, lungo i 42 km di gara, ed intervisterà gli atleti all’arrivo in Piazza Capitolo ad Aquileia. Appuntamento sulle frequenze 101.1-101.3-101.5 di Radio Punto Zero e, in streaming, su www.radiopuntozero.it.

 

CASTELLI APERTI” - Nel fine settimana dell’Unesco Cities Marathon, i castelli di Strassoldo e il loro borgo medievale si vestiranno a festa in occasione del tradizionale evento denominato “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli”. Domenica 29 marzo, Strassoldo sarà raggiungibile uscendo al casello autostradale di Villesse e seguendo le apposite indicazioni.

 

 

UNESCO CITIES MARATHON

In Friuli Venezia Giulia, all’inizio della primavera, si corre l’unica maratona al mondo che collega due siti appartenenti al Patrimonio Mondiale dell’Unesco: Cividale del Friuli, antica capitale longobarda, e Aquileia, centro dalle importanti vestigia romane. Le due cittadine sono distanti esattamente 42 chilometri, la lunghezza classica della maratona. Da qui, l’idea di una corsa che unisca simbolicamente i due centri, passando anche per Palmanova, la celebre “città stellata”, a sua volta candidata a diventare parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La prossima edizione dell’Unesco Cities Marathon si svolgerà il 29 marzo 2015, con partenza a Cividale del Friuli e arrivo ad Aquileia, nella storica Piazza Capitolo. Quarantadue velocissimi chilometri, nel cuore di una delle regioni più affascinanti e ospitali d’Italia.           

UNESCO CITIES MARATHON 


8 Febbraio 2013 - Incontro con Vladimiro Vida e il suo libro Un cuore in Guatemala

           CIRCOLO DELLA CULTURA E DELLE ARTI

 

 

 

Siamo  lieti di invitarLa

 

       all’ incontro con

 

Vladimiro Vida

e il suo libro

Un cuore in Guatemala

 

Presentazione a cura di

 

Fabio Zardo

 

Modera

       Cristina Savi

 

Venerdì  8 febbraio 2013,  ore 17.30

Sala Conferenze

“Teresina Degan” Biblioteca Civica

Piazza XX Settembre

 Pordenone

 

 

Cordiali saluti

Anna Maria Piccolo Stella